AMENORREE
L’amenorrea si definisce come la mancanza di flussi mestruali in donna in assenza di gravidanza.
Le amenorree si suddividono in primarie e secondarie. L’amenorrea primaria è definita come assenza della prima mestruazione. L’amenorrea secondaria è dovuta a l’assenza di mestruazioni in donna con cicli precedentemente regolari.
DIMENORREE
Con il termine di dismenorree si indicano i dolori pelvici che accompagnano le mestruazioni. Le dismenorree possono essere considerate essenziali ed organiche.
Le dismenorree essenziali sono quelle che compaiono dopo qualche mestruazione non dolorosa. La dismenorrea organica è generalmente secondaria e appaiono in una donna precedentemente regolata.
METRORRAGIE
Le metrorragie genitali sono delle perdite di sangue che si manifestano senza ritmicità particolari nell’ambito di un ciclo mestruale. È essenziale distinguere le metrorragie di origine gravidica da quelle di origine ginecologica. Le emorragie gravidiche possono essere causate da scollamento del trofoblasto, da gravidanza intrauterina interrotta, gravidanza extrauterina mola vescicolare o idatiforme.
Le emorragie al di fuori della gravidanza sono di origine vulvo-vaginali, cervicali, endouterine. Le emorragie ulteriormente vanno suddivise in organica, funzionale e iatrogena.
FIBRIOMIOMI
Per definizione il fibromioma è una neoformazione a carico del tessuto muscolare uterino di consistenza dura-lignea.
E’ da considerarsi lesione benigna e a seconda della loro ubicazione vengono definiti sottosierosi, intramurali, sottomucosi o endocavitari.
ENDOMETRIOSI
Per endometriosi si intende la localizzazione di elementi costitutivi la mucosa uterina o endometrio in sedi ed organi al di fuori dell’utero. L’endometriosi si distingue in esterna ed interna. L’endometriosi interna o adenomiosi corrisponde alla localizzazione di tessuto endometriale all’interno del miometrio. L’endometriosi esterna si localizza prevalentemente sull’ovaio, a livello intestinale, tubarico, polmonare e addirittura a livello encefalico.
TUMORI
L’individuazione precoce di qualsiasi malattia deve sempre seguire un iter diagnostico semplice che permette una diagnosi sufficientemente rapida e certa in modo da poter instaurare una terapia meno aggressiva e più efficace. Grazie all’avvento di tecniche di biochimica molecolare ed radiologica, nonché l’utilizzo di indagini strumentali come l’ecosonografia, la colposcopia, l’isteroscopia, oggi siamo in grado di prevenire l’insorgere delle neoplasie dell’apparato genitale femminile ponendo diagnosi di lesioni precancerose o in situ.
PATOLOGIE DELL’OVAIO
Sono caratterizzate dalle distrofie con presenza nell’ambito del parenchima ovarico di follicoli di volume variabile che possono raggiungere diversi centimetri. Le cisti ovariche possono essere di varie dimensioni: di pochi centimetri come nell’ovaio policistico o superiori a 4 centimetri. Queste ultime possono essere di varia natura quali cisti luteiniche, cisti endometriosiche, corpo luteo emorragico, cisti dermoide, carcinoma ovarico.
MENOPAUSA
Bisogna considerare la menopausa una tappa fisiologica della vita della donna e non uno stato patologico. Può diventare una entità patologica quando la carenza di estrogeni che la caratterizza e determina diviene causa di gravi disturbi quali ipertensione, aterosclerosi, ipercolesterolemia, osteoporosi, instabilità emotiva-comportamentale, aumentata incidenza di rischio cardiovascolare (infarto) e tromboembolici (ictus). La menopausa è una situazione che termina con la vita della donna e non temporanea e transitoria come invece la maggior parte ritiene.
INFERTILITA’ E STERILITA’ DI COPPIA
Il termine di infertilità va preferito a quello di sterilità poiché quest’ultimo implica il concetto irreversibilità.
Si parla di infertilità di coppia dopo quando, dopo due anni di rapporti sessuali regolari non protetti, non si è instaurata ancora alcuna gravidanza. L’infertilità di coppia è da attribuire per il 50% all’uomo e il 50% alla donna. Essa può essere dovuta ad una o più cause curabili o incurabili.
L’ipofertilità è la diminuzione della fecondabilità in relazione ad un disturbo della donna del suo partner o di entrambi i membri della coppia. La fecondabilità di una donna è la percentuale di possibilità che ella ha di essere fecondata nel corso di un ciclo, é varia dal 20 al 25%.
IUS (incontinenza urinaria femminile da sforzo)
Per incontinenza urinaria da sforzo si intende l’incapacità di trattenere l’urina nel compiere uno sforzo che aumenta la pressione addominale quale colpi di tosse, starnuti, risate e corsa. Tale situazione invalidante determina nella donna grande imbarazzo e limitazione della vita lavorativa e di relazione.
PROLASSO URO-GENITALE
Si intende per prolasso genitale la discesa dell’utero, della vescica e del retto nel canale vaginale. Questi tre organi possono prolassare singolarmente o in associazione, determinando così sintomatologie relative al tipo di prolasso quali senso di peso, perdita involontaria di urina e di feci, minzione e defecazione difficoltosa.